Porcelli Gennaro
Sante parole
GUAI A VOI POTENTI Ave Maria! Omelia della Santa Messa del 4 marzo 2021, Giovedì della II settimana di Quaresima, tenuta da P. Francesco M. Budani, FI.Altro
GUAI A VOI POTENTI
Ave Maria!
Omelia della Santa Messa del 4 marzo 2021, Giovedì della II settimana di Quaresima, tenuta da P. Francesco M. Budani, FI.
15:09
Porcelli Gennaro condivide da Walter
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😊
San Vincenzo de' Paoli. Monsieur Vincent. San Vincenzo de' Paoli. Monsieur Vincent catenaaureasintesi.blogspot.com/…ilm-monsieur-vincent-1947.htmlAltro
San Vincenzo de' Paoli. Monsieur Vincent.
San Vincenzo de' Paoli. Monsieur Vincent
catenaaureasintesi.blogspot.com/…ilm-monsieur-vincent-1947.html
01:49:58
Porcelli Gennaro condivide da claudio.
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Finalmente un intervento autorevole da vero pastore di anime.
Il significato straordinario del messaggio profetico di Fatima - Relazione tenuta da S.E. Mons. Athanasius Schneider O.R.C. Teatro Beato don Luigi Palazzolo in Bergamo, sabato 27 maggio 2017. Relazione …Altro
Il significato straordinario del messaggio profetico di Fatima - Relazione tenuta da S.E. Mons. Athanasius Schneider O.R.C. Teatro Beato don Luigi Palazzolo in Bergamo, sabato 27 maggio 2017.
Relazione tenuta da S.E. Mons. Athanasius Schneider O.R.C., vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Maria Santissima in Astana, nella conferenza Fatima cento anni dopo: l’attualità del suo messaggio tenuta nel Teatro Beato don Luigi Palazzolo in Bergamo, sabato 27 maggio 2017.
9 pagine
Il piccolo numero dei salvati.

IL PICCOLO NUMERO DI COLORO CHE SI SALVANO

San Leonardo da Porto Maurizio è stato uno dei più grandi missionari nella storia della Chiesa, ed uno dei più grandi predicatori di missioni popolari. I suoi 44 anni di ministero apostolico, Altro
San Leonardo da Porto Maurizio è stato uno dei più grandi missionari nella storia della Chiesa, ed uno dei più grandi predicatori di missioni popolari. I suoi 44 anni di ministero apostolico, accompagnato da miracoli e prodigi, si svolsero percorrendo instancabilmente tutta l’Italia.
Uno dei più famosi sermoni di San Leonardo da Porto Maurizio è stato “Il piccolo numero di coloro che si salvano”.
Su questa Verita’ egli faceva affidamento per la conversione di tutti i peccatori, grandi e piccoli.
“IL PICCOLO NUMERO DI COLORO CHE SI SALVANO”
Cari fratelli, mosso dal grande amore che nutro per voi, vorrei tranquillizzare i vostri timori con pronostici di felicità, dicendo a ciascuno di voi: “Rallegrati, il Paradiso è tuo; la maggior parte dei cristiani si salva, dunque, anche tu ti salverai”. Ma come potrò darvi questo dolce conforto se voi, nemici dichiarati di voi stessi, vi ribellate contro Dio? Vedo in Dio un vivo desiderio di salvarvi, e in voi noto una somma propensione a essere …Altro
Modernismo

Il Modernismo in sintesi

Non è dunque senza motivo che San Pio X paragona questa eresia del tutto nuova e senza precedenti ad una fogna: il modernismo è il ricettacolo di tutte le eresie. Una fogna è invisibile perché è …Altro
Non è dunque senza motivo che San Pio X paragona questa eresia del tutto nuova e senza precedenti ad una fogna: il modernismo è il ricettacolo di tutte le eresie. Una fogna è invisibile perché è sotterranea e il modernismo è esattamente una eresia sotterranea, un’eresia che si diffonde nascostamente.
Esso si potrebbe paragonare anche ad un camaleonte, che possiede la capacità di cambiare il colore della pelle in funzione dell’ambiente in cui si trova. Questa caratteristica gli permette di dare l’impressione che sia cambiato, mentre in realtà è rimasto lo stesso. Questo secondo paragone ci permette di comprendere perché l’analisi di San Pio X conserva ad oggi tutta la sua attualità. Gli insegnamenti della teologia attuale infatti, hanno mutato il colore del modernismo senza cambiarne la natura profonda.
Il principio primo di questo modernismo analizzato da San Pio X è duplice.
Vi è un primo fondamento costituito dall’agnosticismo, che significa che sarebbe impossibile entrare in relazione …Altro
Il Santo Rosario

Santo Rosario: l’Arma potente

La Corona del Santo Rosario fa del più povero della terra, l’uomo spiritualmente più forte, più ricco di Grazia di Dio, felice, ricolmo di pace, amato da Maria e considerato suo figlio prediletto. Il …Altro
La Corona del Santo Rosario fa del più povero della terra, l’uomo spiritualmente più forte, più ricco di Grazia di Dio, felice, ricolmo di pace, amato da Maria e considerato suo figlio prediletto.
Il Rosario ci fa ottenere il dono della sapienza, perché ci fa comprendere il senso della vita, ci dà lume soprannaturale per cercare Dio, solo Dio e stare sempre con Dio, così da allontanarci dalle vanità terrene e da ciò che dispiace a Gesù e a Maria.
Potenza del Santo Rosario, perchè ci rende sempre più umili, buoni, esperti del sapere divino, capaci di resistere al maligno e meritevoli del Paradiso.
Il Rosario è Arma potente, solamente se recitato con attenzione: più delle labbra deve parlare il cuore. Nella nostra mente non deve esserci altro che l’Ave Maria, si deve pensare a ciò che si dice con la bocca, perché una sola Ave Maria recitata bene, è più meritoria di 200 recitate male. Dice San Luigi, che “nessuna preghiera è più meritoria per l’anima e più gloriosa per Gesù e Maria quanto …Altro
Porcelli Gennaro condivide da Teofilo°
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Oro incenso e mirra.
33:20
Anche noi offriamo a Gesù il nostro oro, incenso e mirra! Il sacrificio eucaristico ci chiede di offrirci a Dio come ha fatto Gesù e come oggi i magi hanno fattoAltro
Anche noi offriamo a Gesù il nostro oro, incenso e mirra!
Il sacrificio eucaristico ci chiede di offrirci a Dio come ha fatto Gesù e come oggi i magi hanno fatto
Dio va inteso non compreso

Dio non va "compreso" ma va "inteso"

Chiediamoci adesso se è possibile comprendere Dio. Bella domanda questa! Parlando di questo c'è una bella espressione di Sant'Agostino: "Se lo comprendi non è Dio". Vediamo di analizzarla un po'. Chi …Altro
Chiediamoci adesso se è possibile comprendere Dio. Bella domanda questa! Parlando di questo c'è una bella espressione di Sant'Agostino: "Se lo comprendi non è Dio". Vediamo di analizzarla un po'. Chi può comprendere Dio? Nessuno. Perché? Perché Dio è l'Infinito e l'Infinito non può essere "compreso". Comprendere significa prendere, cogliere ma si coglie solo qualcosa di finito. Se l'uomo prova a cogliere qualcosa con la propria mente che è finita ovviamente può comprendere solo qualcosa di finito a sua volta. Dio però è l'Infinito per definizione e in quanto tale non può essere compresso (compreso) nella mia mente limitata. Nella Sacra Scrittura c'è un'espressione appropriata per chi prova a comprendere Dio: "Li schernisce Chi abita i cieli" (Salmo 2). Insomma, non proprio una cosa bella! C'è però un atteggiamento alternativo a quello di chi vuole comprendere tutto e tutti ed è l'atteggiamento di chi intende al posto di comprendere. Cosa significa intendere? Significa non cogliere, come …Altro
Indulgenze. I peccati vanno espiati.Altro
Indulgenze.
I peccati vanno espiati.

INDULGENTIARUM DOCTRINA - gravità, conseguenze ed espiazione del peccato

È dottrina divinamente rivelata che i peccati comportino pene infinite dalla santità e giustizia di Dio, da scontarsi sia in questa terra, con i dolori, le miserie e le calamità di questa vita e …Altro
È dottrina divinamente rivelata che i peccati comportino pene infinite dalla santità e giustizia di Dio, da scontarsi sia in questa terra, con i dolori, le miserie e le calamità di questa vita e soprattutto con la morte, sia nell’aldilà anche con il fuoco e i tormenti o con le pene purificatrici. Perciò i fedeli furono sempre persuasi che la via del male offre a chi la intraprende molti ostacoli, amarezze e danni. Le quali pene sono imposte secondo giustizia e misericordia da Dio per la purificazione delle anime, per la difesa della santità dell’ordine morale e per ristabilire la gloria di Dio nella sua piena maestà. Ogni peccato, infatti, causa una perturbazione nell’ordine universale, che Dio ha disposto nella sua ineffabile sapienza ed infinita carità, e la distruzione di beni immensi sia nei confronti dello stesso peccatore che nei confronti della comunità umana. Il peccato, poi, è apparso sempre alla coscienza di ogni cristiano non soltanto come trasgressione della legge divina, ma …Altro
Sia Gloria a Dio.

Il Purgatorio delle persone consacrate a Dio

«Cui multum datum est...» Nei precedenti capitoli si è visto come Iddio nella sua eterna giustizia punisca le anime in relazione alle grazie delle quali hanno abusato; è quindi naturale che le persone …Altro
«Cui multum datum est...»
Nei precedenti capitoli si è visto come Iddio nella sua eterna giustizia punisca le anime in relazione alle grazie delle quali hanno abusato; è quindi naturale che le persone a lui consacrate abbiano a subire dopo morte tormenti gravissimi, proporzionati alla sublimità della loro vocazione. Secondo S. Francesca Romana il carcere dei chierici aspiranti al sacerdozio, dei religiosi e delle religiose, si trova nella regione inferiore del Purgatorio, al disotto di quello dei laici che commisero gravi colpe; i sacerdoti poi stanno sprofondati ancor più in basso e proprio sul confine dell'Inferno, in punizione di non aver sufficientemente corrisposto colla loro condotta alla sublime dignità che rivestivano in vita e alla conoscenza maggiore dei loro doveri, della quale erano capaci a preferenza degli altri. Quantunque riuniti in un medesimo luogo, ciascun di loro è punito secondo il numero e la grandezza delle colpe commesse, e secondo il posto che occupò nella Chiesa …Altro
Preferiti. Comunione in manoAltro
Preferiti.
Comunione in mano

Comunicarsi con la mano è peccato?

La Chiesa cattolica è sempre stata fedele alle prescrizioni apostoliche. S. Tommaso d’Aquino (1222-1274) ne è l’eco: «La distribuzione del Corpo di Cristo appartiene al sacerdote per tre motivi: Ð …Altro
La Chiesa cattolica è sempre stata fedele alle prescrizioni apostoliche. S. Tommaso d’Aquino (1222-1274) ne è l’eco: «La distribuzione del Corpo di Cristo appartiene al sacerdote per tre motivi:
Ð In primo luogo, perché è lui che consacra, tenendo il posto di Cristo. Ora, è Cristo stesso che ha consacrato il Suo Corpo nella Cena, ed è Lui stesso che lo ha dato agli altri da mangiare. Dunque, se la consacrazione del Corpo di Cristo appartiene al sacerdote, altrettanto appartiene a lui la distribuzione.
Ð In secondo luogo, il sacerdote è stabilito intermediario tra Dio e il popolo. Di conseguenza, come a lui spetta l’offrire a Dio i doni del popolo, altrettanto spetta a lui donare al popolo i doni santificati da Dio.
Ð In terzo luogo, per il rispetto dovuto a questo Sacramento, nulla può toccarlo che non sia consacrato. Per questo motivo, il corporale e il calice vengono consacrati, ed altrettanto le mani del sacerdote vengono consacrate per toccare questo Sacramento, e nessun altro ha il …Altro