Fatima.
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La scoperta dell'antica "città dei giganti" in Etiopia potrebbe riscrivere la storia umana

20 marzo 2022 - da Admin I ricercatori dell'Università di Exeter e dell'Autorità per la ricerca e la conservazione del patrimonio culturale etiope hanno scoperto una città dimenticata da tempo nella …More
20 marzo 2022 - da Admin
I ricercatori dell'Università di Exeter e dell'Autorità per la ricerca e la conservazione del patrimonio culturale etiope hanno scoperto una città dimenticata da tempo nella regione di Harlaa, nell'Etiopia orientale, conosciuta come l'antica "Città dei giganti", costruita nel X secolo a.C. La scoperta è stata fatta da un team internazionale di archeologi, tra cui ricercatori dell'Università di Exeter e dell'Autorità per la ricerca e la conservazione del patrimonio culturale etiope.
Gigantesche città costruite e abitate da giganti sono oggetto di numerose storie e folclore. Le tradizioni di diverse società separate da grandi oceani indicavano tutte che c'erano giganti che vivevano sulla Terra e anche numerose strutture megalitiche di diversi periodi storici suggeriscono la loro esistenza.
Secondo la mitologia mesoamericana, i Quinametzin erano una razza di giganti incaricati di erigere la metropoli mitologica di Teotihuacán, che fu costruita dagli dei del sole.…More
Minimum Cristiano
Come, i giganti non sono esistiti?
Raffaele Soddu shares this
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alda luisa corsini
Ma come fa a condividere una notizia così manipolata e poco credibile nella interpretazione dell'articolista? Io veramente non mi capacito di tanta superficialità.
alda luisa corsini
Il sito che ha interpretato la notizia (mysteriesrunsolved.com/about) si descrive così: "A journey to explore the incredible world of strange-unexplained things, ancient mysteries, new archaeological findings, creepy stories, true crimes, dark history, paranormal happenings, interesting science facts and many more!" Vi sembra possibile consultare un sito- fuffa di questo tipo?
Fatima.
Ritiene che le foto siano false?
alda luisa corsini
Si, caro/a Fatima. "Non vi sono scheletri di persone più alte dei cestisti della Nba" citazione di Aren Maeir, il professore del Dipartimento di archeologia dell'Università Bar-Ilan .
La invito a leggere qualche chicca sull'argomento:
I giganti della Bibbia: tra storia ed archeologia
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SCOPERTE COLOSSALI STRUTTURE NELL'ANTICA CITTA' DEL GIGANTE GOLIA
Nel DNA l'origine dei …More
Si, caro/a Fatima. "Non vi sono scheletri di persone più alte dei cestisti della Nba" citazione di Aren Maeir, il professore del Dipartimento di archeologia dell'Università Bar-Ilan .

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Nel DNA l'origine dei Filistei, misterioso popolo biblico

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alda luisa corsini
Faccia attenzione a questa fonte che tende a manipolare le notizie per un effetto accattivante di lettura. Le giro la notizia ripresa e interpretata da un archeologo (e non da un'articolista): Etiopia, la città dei giganti
27 giugno 2017
Un team di ricercatori internazionali sotto la supervisione degli archeologi dell'Università di Exter ha scoperto una città antica e dimenticata in Etiopia, …More
Faccia attenzione a questa fonte che tende a manipolare le notizie per un effetto accattivante di lettura. Le giro la notizia ripresa e interpretata da un archeologo (e non da un'articolista): Etiopia, la città dei giganti
27 giugno 2017

Un team di ricercatori internazionali sotto la supervisione degli archeologi dell'Università di Exter ha scoperto una città antica e dimenticata in Etiopia, una città che, un tempo, si pensava abitata dai giganti. La scoperta getta nuova luce sulle origini del commercio internazionale e sull'espansione dell'Islam tra il X e gli inizi del XV secolo.

Gli archeologi, scavando ad Harlaa, nell'Etiopia orientale, hanno scoperto una moschea del XII secolo unitamente a testimonianze di sepolture e santuari islamici. Tra i reperti recuperati vi sono frammenti di vasi in vetro, cristalli di rocca, perline, gusci e ceramiche dal Madagascar, Maldive, Yemen e Cina. Sono state rinvenute anche monete in bronzo e argento di provenienza egiziana e risalenti al XIII secolo.

Resti di alcune delle 300 sepolture trovate nel
sito di Haarla (Foto: Tim Insoll, University
of Exeter)


La leggenda che vuole la città abitata da giganti è nata in seguito a sporadici ritrovamenti di monete e grosse pietre da costruzione da parte di agricoltori locali. Tuttora alcune persone ritengono che i defunti rinvenuti nelle tombe siano i figli dei giganti. I ricercatori hanno lavorato in questo sito per oltre due anni, prima di pervenire alle prime scoperte. il Professor Timothy Insoll ha affermato che le nuove scoperte rivoluzionano la comprensione del commercio in questa parte dimenticata dell'Etiopia e dimostra che questa zona era il centro commerciale della regione.
I reperti trovati mostrano l'alto livello raggiunto dai gioiellieri dell'epoca, che hanno creato pezzi eccezionali in argento, bronzo, pietre semipreziose e perle di vetro. Costoro utilizzavano tecnologie apprese dai loro colleghi dell'India e questo è una prova ulteriore del flusso intenso del commercio e anche dell'emigrazione dall'India ad Haarla. Questa zona dell'Europa ospitava, quasi certamente, una comunità molto composita. Le materie prime per la creazione dei gioielli venivano fatti arrivare attraverso il Mar Rosso, dalla costa dell'Africa Orientale ed anche dall'India.
La ricerca in Etiopia è finanziata dal Consiglio Europeo della Ricerca e dalla Fondazione Svizzera Max Van Berchem. Molti reperti raccolti dagli archeologi saranno esposti in un centro a disposizione delle popolazioni locali, nella speranza che possano, in tal mondo, anche arricchire materialmente la popolazione.