Anche se non siamo ancora al 13 Aprile ma è utilissimo ricordare il gesto e la fede di questo ragazzo, Sacerdote secondo il Cuore di Cristo.

*CHE FORZA E CHE AMORE ALLA VERITÀ* .

E pensare ad oggi che molti nostri fratelli Sacerdoti si spogliano delle vesti Sacre, ritenendole superflue e bigotte, preferendo indumenti secolari e di mondo, non sanno che si privano di Grazie molto particolari di Santità che il Signore concede per la Fedeltà all' umile Servizio cosa che odia il demonio ed proprio una sua strategia riuscire a far disconoscere l'abito ai consacrati.
( _Non si vedrà mai un Ministro Sacro in jeans, maglietta e infradito con le stimmate_)

BEATO ROLANDO RIVI
*LA TALARE E' IL SEGNO CHE SONO DI GESU'*

“ *Rolando, togliti la talare, è pericoloso* ” “Mamma *non posso, è il segno che sono di Gesù* . Non faccio male a nessuno”. Di male non ne fece, in effetti, quell’abito però gli costò l’accusa di essere proprio una spia del regime.
lo sequestrano, gli strappano la talare, lo picchiano sulle gambe e in faccia, lo torturano per tre giorni.«Un prete in meno». Lo condannano a morte.
I carnefici usarono la sua tonaca nera per farne un pallone da calcio, e poi appesa come un trofeo!
Rolando muore dopo 3 giorni di torture il 13 aprile, alle tre del pomeriggio.
Dopo alcuni giorni di inutili ed estenuanti ricerche nei dintorni, il papà e il giovane parroco si mettono in viaggio e, dietro le indicazioni degli stessi assassini, scoprono la terribile verità...